Qualche settimana dopo il servizio fotografico Autunno Inverno 2020, abbiamo fatto quattro chiacchiere su Zoom con Anais che ci ha chiamato dalla piccola tenuta del suo fidanzato nel Dorset, dove ha passato gran parte del lockdown.
A differenza dei suoi genitori, famosi per essere dei gran festaioli, Anais trascorre il suo tempo tra Londra e la campagna, studiando Fotografia al Camberwell College of Arts o prendendosi cura di capre e pecore quando è nel Dorset.
Abbiamo chiesto ad Anais venti domande a bruciapelo, toccando i temi più disparati: dal futuro della moda ai Cucumber Martini (che a quanto pare sono assolutamente deliziosi).
Anais: Chiassosa, introversa (lo so, sono una l'opposto dell'altra) e testarda. Mi piacerebbe dirti che userebbero anche la parola "divertente" ma non ne sono troppo sicura, quindi preferisco sceglierne altre!
Bluebella: Qual è l'utima canzone che hai ascoltato? Sii onesta...
Anais: “What Did I Miss”dal famoso show di Broadway, Hamilton
Bluebella: Come descrivi il tuo stile personale?
Anais: Easy e di seconda mano. Gran parte di ciò che possiedo è pratico e di seconda mano. Gli stivali da lavoro sono un mio must, perchè li puoi indossare praticamente tutti i giorni senza mai consumarli e sono sempre comodi!
Anais: Per me, lingerie significa divertimento e celebrazione, è qualcosa che deve portare gioia a chi la indossa. Ritengo sia davvero importante possedere qualcosa che ti faccia sentire bene, che sia un piccolo lusso quotidiano.
Bluebella: Da chi o cosa trai ispirazione al momento?
Anais: I miei fratelli minori, perchè voglio prendere decisioni che li rendano fieri di me e che facciano del mondo un posto per loro migliore.
Bluebella: Qual è il tuo cocktail preferito?
Anais: Il Cucumber Martini è senza dubbio il drink migliore che esista. Oppure un bel sidro del Dorset... Vedi? Da qui si capisce alla perfezione la mia doppia personalità: metà Londra e metà campagna.
Anais: Spero più eco-sostenibile. Spero in una moda che si focalizzi più sulla longevità e che sia più etica. Credo che avverrà uno spostamento verso l'online e mi auguro che ci si inizierà presto a concentrare di più su capi di alta qualità che durino più a lungo.
Bluebella: Se fossi un supereroe, quale sarebbe il tuo superpotere?
Anais: Bella domanda... Sono una grande fan dei supereroi! Mmmh, non riesco a decidere! Credo la capacità di muovere gli oggetti con il pensiero. Sarebbe sicuramente utile per spostare gli oggetti pesanti!
Anais: La mattina presto presto, quando il sole non è ancora sorto del tutto e c'è un po' di nebbia. Questo è anche il momento in cui preferisco scattare foto.
Bluebella: Che cosa ti fa ridere di solito?
Anais: I miei amici, loro mi fanno davvero morire dalle risate e siamo sempre in competizione per chi è il più divertente. Ci mandiamo in continuazione battute e meme, ma purtroppo al momento non sono al top della classifica...
Bluebella: Qual è l'ultimo piatto che hai cucinato?
Anais: Il mio fidanzato è uno chef quindi di solito non cucino io. Penso che l'ultima cosa che ho preparato sia stato un tiramisù. Sono brava a fare i dolci quindi mi è venuto particolarmente bene!
Anais: Recentemente, il mio fidanzato Julius mi ha consigliato di fare dieci respiri profondi prima di prendere una decisione importante oppure quando sento che sto per litigare con qualcuno. Di solito sono una persona piuttosto impulsiva e lui mi ha esortato a prendermi un momento per pensare davvero a ciò che sto per fare o dire. È un consiglio piuttosto semplice ma anche davvero efficace, soprattutto in un momento così stressante.
Bluebella: C'è qualche disastro-fashion che ti perseguita ancora oggi?
Anais: Oh si... Il periodo tra i dodici e i tredici anni sarà per sempre impresso nella mia memoria. Mi vestivo come una sorta di incrocio tra un personaggio anime e un cartone animato Nickelodeon. Per esempio, siccome la mia scuola non obbligava a portare l'uniforme (una sorta di crimine per una dodicenne), a volte io indossavo tutù rosa con leggings leopardati e scarpe da ginnastica che si illuminano. Ero convinta di essere ironica, ma in realtà non lo ero affatto!
Ancora oggi però, il mio pensiero è un alternarsi tra: "sì, ero ironica e sicuramente molto diversa dagli altri" e "oh no, ero un disastro totale, perchè nessuno me lo ha mai detto?"
Anais: Si, mi sveglio sempre esattamente alla stessa ora, ovvero alle 7 del mattino. Dopodichè bevo un litro d'acqua da una bottiglia da 2,2 litri che poi finisco durante il resto della giornata.
Bluebella: Cosa stai leggendo al momento?
Anais: Un libro intitolato " The British Are Coming: The War For America 1775 – 1777" di Rick Atkinson. Mi piace molto leggere libri storici, infatti al momento ne sto anche leggendo uno che parla dell'idea di libertà in America e di come questa sia sempre stata un pilastro fondamenteale della loro Costituzione e della loro politica (anche se non viene promossa adeguatamente) e di come l'idea di libertà possa finire per causarne l'opposto. È davvero interessante, si intitola “The Story of American Freedom” di Eric Foner.
Orita (Nero) & Emilia (Nero)
A cosa non puoi assolutamente rinunciare ogni giorno?
Anais: Ai miei animali. Loro sicuramente occupano la maggior parte della mia giornata. Riesco sempre a trovare tempo per il mio cane, su questo non ci piove! Si chiama Ziggy ed è un Vizsla ungherese a pelo ruvido di quattro anni. Per i primi due anni della sua vita non ho mai visto nessun cane della stessa razza, ora invece sono ovunque! Il Vizsla è diventato molto popolare.Bluebella: I tuoi tre film preferiti?
Anais: Questa è davvero difficile! Posso dirti i miei tre preferiti del momento? Credimi, non penso di poterne scegliere solo tre in assoluto... Al momento sono Bombshell, Parasite e Piccole Donne, tutti usciti quest'anno e assolutamente fantastici.
Anais: Dipende dal tipo di commento. In generale, credo che la cosa migliore, un po' come quando si ha a che fare con un bullo, sia di rispondere con leggerezza e mai attaccare. Se la butti sul ridere, riesci a eliminare tutta l'energia negativa.
Credo che ci si faccia troppa pressione su sé stessi col fine di essere perfetti e ci si dimentichi che in realtà le persone sono buone e preferiscono vedere cose normali e in cui ci si può identificare. Ci obblighiamo a essere fuori dall'ordinario e qualcosa che la gente può desiderare... Ma ciò è davvero dannoso per la percezione che si ha di sé. Il consiglio che do alle ragazzine è di amare sé stesse di più e di accettarsi per quello che si è, perché se non ci si accetta, non importa quanto perfette si possa apparire... non si sarà mai soddisfatte!
Bluebella: Quale parte del mondo non hai ancora visto e ti piacerebbe visitare?
Anais: La Groenlandia, l'Alaska o qulcosa del genere... Al momento mi pioacerebbe davvero andare in un posto freddo, nevoso e lontano.
Anais: Mia mamma non mi ha mai nascosto nulla riguardo al sesso e al corpo umano e credo che ciò mi abbia reso meno tesa a riguardo, più sicura di me e sempre scropolosa. È quando non ricevi un'educazione e sei insicura che arrivano i problemi. Sono dell'idea che il corpo umano venga sessualizzato troppo spesso. Come esseri umani, essere nudi è una cosa naturale, dovremmo amare i nostri corpi di più e sessualizzarli di meno.